Ci sono sette buoni fruttiferi postali che ad oggi non sono più validi. Arriva una comunicazione molto importante a riguarda da parte di Poste italiane, andiamo a vedere le ultime notizie che arrivano in tal senso.
I buoni fruttiferi postali sono a tutti gli effetti una istituzione nel nostro Paese, dal momento che da tantissimi anni registrano dei numeri relativi alle emissioni di altissimo profilo. Questo per svariati motivi. In primo luogo la grande comodità è rappresentato dal fatto che si tratta di soluzioni a capitale garantito e che, di conseguenza, hanno un margine di rischio praticamente ridotto allo zero. Dinanzi ad occasioni poi particolarmente invitanti, il profitto può farsi pure considerevole, come si suole dire.
Poste Italiane, in tal senso, è praticamente sinonimo garanzia, dal momento che non si ferma e si innova sempre in quella che è la sua proposta. In questo processo di continua innovazione, però, si deve tenere in considerazione il fatto che le cose cambiano di continuo. Non a caso, adesso arriva una comunicazione ufficiale che riguarda ben sette buoni fruttiferi postali. Essi smetteranno di essere validi. Andiamo a vedere nel dettaglio in primis quali sono questi buoni ed in secondo luogo questo come si traduce nel concreto, come si suole dire.
Buoni fruttiferi postali non più validi: tutti i dettagli a riguardo
Come spiegato sullo stesso sito di Poste Italiane, alcuni buoni non sono più in emissione e di conseguenza non si potrà più registrare un nuovo prodotto con le garanzie ed i vantaggi di questa opzione. Più che di sette buoni, si tratta più che altro di sette macro categorie, con tanti poi prodotti compresi sotto quella dicitura. Partiamo, in tal senso, da ben 23 buoni a tasso fisso, che rappresentano forse l’opzione maggiormente interessante dal momento che è tutto garantito e certificato.
Non sono più validi anche due buoni indicizzati all’inflazione, tre buoni indicizzati all’Euro Stoxx 50, il buono RendItalia, indicizzato al bot di 6 mesi. Proseguiamo poi in questo discorso relativo ai buoni fruttiferi postali non più validi con i buoni fedeltà (6 complessivamente), i due buoni Rinnova (di cui uno molto, molto recente) e, per concludere, i due piani di risparmio Risparmiodisicuro e Risparmiodisicuro Extra. Si tratta, insomma, di una situazione da tenere assolutamente in considerazione, dal momento che riservano tanti vantaggi, come si suole dire ed ora non saranno più fruibili.
Ovviamente, però, come sempre accade, anche in questo caso si tratta di un vuoto che Poste Italiane va a riempire prontamente offrendo altre soluzioni davvero di altissimo profilo. Sta a te poi scegliere quella che maggiormente si adatta alle proprie esigenze.
